[...] Un’intelligente analisi di ACTA mostra come cambierà la situazione di un dipendente e di un freelance dopo la mossa di Renzi. Viene considerato un dipendente con un reddito lordo di 25.000 euro annui, per il quale si ricostruisce il costo del lavoro complessivo (includendo quindi anche i contributi a carico dell’azienda). In parallelo viene analizzata la situazione di un freelance con lo stesso costo del lavoro complessivo (al lordo cioè di tutta la contribuzione, che in questo caso è ovviamente a carico del freelance). Il risultato è disarmante: dopo le agevolazioni renziane, il reddito del dipendente salirebbe da 55,5% a 58,6%, abbassando di 3 punti percentuale il carico IRPEF. Il reddito netto del freelance, invece, non cambia, restando fermo al 55,7% con un peso dell’IRPEF di 16,5 punti percentuale, contro gli 11,9 del dipendente. [...]
↧